MEZZI DI TRASPORTO
Mezzi di trasporto sull’acqua
La costruzione della Piroga
L’assoluta scarsità di dati sulle metodologie, tecnologie, tempi di costruzione, funzionalità delle imbarcazioni preistoriche ha motivato lo sviluppo di un progetto di ricerca sperimentale.
Nel 1985 si è ricostruita una piroga monossile (ricavata da un unico tronco d’albero), sul modello di quella ritrovata nei “lagoni” di Mercurago (Arona) di cui è rimasto solo il disegno dimensionale. La piroga sperimentale lunga 3,5 m, diametro 0,5 m è stata ricavata scavando un tronco di quercia con asce ed accette in bronzo.
Il varo è avvenuto nel 1986 sul lago piccolo di Avigliana, dove si sono eseguite prove di manovrabilità, di velocità e di portata.
Una seconda piroga in quercia, ispirata alla piroga neolitica ritrovata nel lago di Bracciano, è stata commissionata da RAI 5. Lunga 6,5 m con un diametro di 0,6 m è stata lavorata per 1/3 con asce in pietra verde, 1/3 con asce in bronzo, e 1/3 con attrezzi moderni a causa dei tempi ristretti di produzione.
Il varo è avvenuto nel 2013 sul lago di Bracciano ed è stata provata anche in mare aperto navigando dall’isola di Palmarola fino al promontorio del Circeo per circa 40 km, allo scopo di dimostrare che in epoche neolitiche era possibile trasportare l’ossidiana dall’isola di Palmarola fino alla terra ferma.
Per saperne di più:
Mezzi di trasporto su terra
La costruzione della ruota
I lagoni di Mercurago hanno restituito anche una serie di ruote dell’età del bronzo utilizzabili per il trasporto pesante e per quello leggero. La ruota per trasporto leggero in particolare è una ruota di fattura molto raffinata probabilmente utilizzata su carri da guerra o da parata. Di questo tipo di ruota sono stati ricostruiti sperimentalmente 5 esemplari con soluzioni diverse per i materiali e gli incastri.
Per effettuare prove di carico si è ricostruito un carro ispirato ad uno dei ritrovamenti della necropoli di Lchashen in Armenia.